Woorden: Pippo Pollina. Sull'orlo.

Era il tempo delle ginocchia sbucciate
Per una curva in bicicletta
E le canne al vento avevano il piglio
Dell'albero del pane
E qualcuno gridava lontano
L'arrivo del gelataio
Io c'ero, ero vivo, mi ricordo
Un minareto al centro del giorno.
Era il tempo delle fragili emozioni
E di improvvisi temporali
Delle stagioni appese a una canzone
Degli esami scritti e quelli orali
Nel viso un filo di barba
Ma ero vecchio senza saperlo
E cercavo qualcosa o qualcuno
Barcollando sull'orlo.
Non mi svegliare amore mio
Io sto solo dormendo
Non mi svegliare anima mia
Che sto solo sognando
Che esiste un posto nel mio cuore
Dove splende sempre il sole
Questo posto nel mio cuore
Non conosce il bene e il male.