che se li tiene e glieli hanno prestati e glieli domando timidamente ma in mezzo alla gente e a chi non vuole darsi ragione che sembra di starnutire contro il tuono gli mando a dire che vivere e caro ma e
ean dexeneuve se sun piggiae e gambe e e mae brasse neuve d'allua a cansun l'a canta u tambuu e u lou s'e gangoiu in travaggiu duu vuga t'e da vuga prexune e
e d'oro e d'argento splendevano i doni ma gli occhi eran freddi e non erano buoni Copri le tue spalle d'argento e di lana di perle e smeraldi intreccio
Laudate dominum....
piu corto il cammino e magari sei l'unico a capirla e la fai scendere senza seguirla senza averle sfiorato la mano A quelle che sono gia prese e che
le sue pipe e i suoi scacchi e si fiutarono compatti nei sottintesi e nelle azioni contro ogni sorta di naufragi e di altre rivoluzioni e il macellaio
le tue croci Il falegname Questi ceppi che han portato perche il mio sudore li trasformi nell'immagine di tre dolori vedran lacrime di Dimaco* e di
padre s'i' fosse vita, fuggirei da lui similimente faria da mi' madre S'i' fosse Cecco come sono e fui torrei le donne giovani e leggiadre e vecchie e
e qualcosa da spartire tra un prigioniero e il suo piantone che non sia l'aria di quel cortile voglio soltanto che sia prigione E' cominciata un'ora prima e
sono disperati Gesu Bambino e diventato vecchio e Mister Hyde piange sconcertato vedendo Jeckyll che ride nello specchio. Ofelia e dietro la finestra mai nessuno le ha detto ceh e
mondo nel cuore e non riesci ad esprimerlo con le parole, e la luce del giorno si divide la piazza tra un villaggio che ride e te, lo scemo che passa e
il Signor di Vly e morto se sia stato un porde eroe non si sa, non e ancor certo Ma la dama abbandonata lamentando la sua morte per mill'anni e forse
il tempo sopra il tempo ma non devi aver paura sembra correre come il vento pero il tempo non ha premura. Piangi e ridi come allora, ridi e piangi e
non so piu dove andare come una mosca cieca che non sa piu volare Dio del cielo se mi vorrai amare scendi dalle stelle e vienimi a salvare E se ci hai
bocca infedele che sappia di fragola e miele in lei la trovera, Barbara in lei la bacera, Barbara. Lei sa che ogni letto di sposa e fatto di ortica e
con tanti auguri per chi c'e caduto di conservarsi felice e cornuto con tanti auguri per chi c'e caduto di conservarsi felice e cornuto Sorella Morte
quando un soffio di tramontana le sue vesti in cielo portava dal folto dei capelli mi chiese, per rivestirla di cercare i rami di cento mimose e ramo
questo punto fuggirono in ogni direzione anche le donne dimostrando la differenza fra idea e azione Attenti al gorilla ! Tutta la gente corre di fretta di qua e